Uno dei ricordi più intensi del mio viaggio con Andrea Abate è legato alla passeggiata nella riserva.
Il paesaggio quasi come a Finisterre in Bretagna, dà l’idea di camminare e arrivare in capo…al mondo.
I fiori, le bacche, gli alberi, i profumi, i ciottoli sulle calette sul mare color smeraldo puro, un’impressione di libertà. Nessuna strada attraversa questo spazio, solo sentieri. Poi ce n’è per tutti anche nei dintorni:
Trapani, Erice e le Isole Egadi.
Ma perché il ricordo è tornato allo Zingaro?
Perché in questi giorni molti incendi interessano la Sicilia e in particolare questa zona che non deve per nulla lasciata in mano alla speculazione.
Lo studio, i campi di ricerca per tutti legati alla natura curata e mantenuta dagli addetti a preservare questo grandioso luogo.
Dado